Articolo in prima

Corso on line di dieci incontri sul tema della affettività e sessualità nella persona con disabilità

ufficio Pastorale per le Persone con disabilità

Carissimi l'ufficio Pastorale Nazionale per le Persone con disabilità promuove un corso on line di dieci incontri sul tema della affettività e sessualità nella persona con disabilità.
Per iscriversi al corso si deve inviare una e-mail al nostro Ufficio Diocesano all'indirizzo : pastoraledisabili@arcidiocesicatania.com
Per informazioni potete chiamare il numero 3338502204.
Grazie
don Aristide Raimondi

«Rimanete nella mia parola» (Gv 8,31): è questo il tema scelto per la domenica della Parola che quest’anno ricorre il 21 di gennaio

Settore Apostolato Biblico diocesano

«Rimanete nella mia parola» (Gv 8,31): è questo il tema scelto per la domenica della Parola che quest’anno ricorre il 21 di gennaio. Fin dal Giubileo straordinario della misericordia, infatti, papa Francesco aveva auspicato di dedicare una domenica dell’anno liturgico alla Parola di Dio. Con la lettera apostolica Aperuit Illis del 30 settembre 2019, egli ha istituito la domenica della parola da celebrare ogni anno nella III domenica del tempo ordinario, cioè due settimane dopo la festa del Battesimo del Signore, festa che chiude il tempo di Natale e apre il tempo ordinario. Facendo riferimento alla pagina evangelica dell’incontro di Gesù con i discepoli di Emmaus – episodio oggi scelto per accompagnare il cammino delle chiese italiane nell’anno sapienziale – il papa aveva scritto: «Dedicare in modo particolare una domenica dell’Anno liturgico alla Parola di Dio consente, anzitutto, di far rivivere alla Chiesa il gesto del Risorto che apre anche per noi il tesoro della sua Parola perché possiamo essere nel mondo annunciatori di questa inesauribile ricchezza» (Aperuit illis, 2). Questo è lo scopo primario della domenica della Parola: riscoprire il tesoro della Parola di Dio, il vangelo, attraverso cui Dio continua il suo incessante dialogo con gli uomini e le donne di ogni tempo.

E il tema di quest’anno – «Rimanete nella mia parola» (Gv 8,31) – è un chiaro invito del Signore Gesù ad entrare e rimanere legati a lui – come i tralci alla vite (Gv 15) – attraverso la sua parola. Quel rimanere è un invito ad abitare la sua Parola, a nutrirci di essa come alimento essenziale per la vita, perché non di solo pane vive l’uomo ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.

Riscoprire il valore della Parola di Dio, significa, però assegnarle un posto nella propria vita non solo una volta l’anno, ma nella quotidianità; e giornate come quella che si celebrerà domenica 21 gennaio, III domenica del tempo ordinario servono proprio a far nascere o rinsaldare questa consapevolezza.

Come, allora, rimanere in questa speciale domenica nella sua Parola? Nella nostra chiesa di Catania oltre alla partecipazione alla celebrazione eucaristica, che in ogni parrocchia e comunità sarà celebrata con una particolare attenzione alla liturgia della Parola, l’Apostolato biblico diocesano – che è una sezione dell’Ufficio catechistico – propone in occasione di questa speciale giornata la lettura integrale del Vangelo di Marco, che è il Vangelo letto ordinariamente nelle domeniche di questo anno liturgico (anno B). Il Vangelo di Marco, il più breve e più antico dei quattro vangeli canonici, sarà letto per intero da voci diverse: infatti 2 rappresentanti laici per ogni vicariato si alterneranno nella lettura, presso la chiesa dei Minoriti, in via Etnea, sabato 20 gennaio alle 19,30. Presiederà don Giuseppe Raciti MCM, vicario episcopale per la pastorale. Per partecipare non occorre una preparazione particolare, se non il desiderio di entrare in dialogo con Dio e con i fratelli.

Gabriella La Mendola

Direttrice del Settore Apostolato Biblico diocesano

Atti di vandalismo contro la parrocchia di “San Pio da Pietrelcina” a Catania: solidarietà dell’arcivescovo Renna a padre Piero Galvano e alla comunità parrocchiale

Ufficio Comunicazioni Sociali

In riferimento agli atti di vandalismo verificatisi nei giorni scorsi a danno della parrocchia di “San Pio da Pietrelcina”, nel quartiere San Giorgio, l’arcivescovo di Catania, mons. Luigi Renna, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Esprimo vicinanza a padre Piero Galvano e alla comunità parrocchiale di “San Pio da Pietrelcina” in questo momento in cui i locali della parrocchia sono stati oggetto di ripetuti atti di vandalismo. Una delle modalità a cui i cittadini ricorrono per dissuadere da certi comportamenti è l’istallazione di telecamere, che hanno il loro costo. In molti casi è l’ultima spiaggia per la sicurezza. Auspico che questo mezzo utilizzato da privati e da comunità, possa essere messo a disposizione per interventi atti non solo a prevenire, ma anche ad attenzionare chi si macchia di quei reati che a lungo andare minano la qualità della vita dei cittadini e diseducano soprattutto i più giovani, che rischiano di avere la convinzione che certi comportamenti non sono puniti ”.

24 gennaio, l’Arcivescovo incontra i giornalisti "INTELLIGENZA ARTIFICIALE E INFORMAZIONE"

Ufficio Comunicazioni Sociali

In occasione della festa di San Francesco di Sales, mercoledì 24 gennaio, alle ore 18.00, nel Salone dei Vescovi dell’Arcivescovado, S. E. mons. Luigi Renna guiderà un incontro con i giornalisti sul tema: “Intelligenza artificiale, informazione ed educazione”. L’incontro, promosso dall’Ufficio comunicazioni sociali, avvierà un lavoro sull’uso dell’intelligenza artificiale nel mondo dell’informazione.

COMUNICATO FINALE

CONFERENZA EPISCOPALE SICILIANA SESSIONE INVERNALE Palermo, 8 – 10 gennaio 2024

Presso la Sede di Palermo si è svolta la Sessione invernale della Conferenza Episcopale Siciliana. I lavori, presieduti dal Presidente Mons. Antonino Raspanti, si sono aperti con la preghiera e con la lettura e approvazione del Verbale della seduta precedente che è stato approvato all’unanimità.

All’inizio dei lavori il Presidente, a nome dei Vescovi, ha rivolto gli auguri più affettuosi a Sua Eminenza Reverendissima il Card. Paolo Romeo in occasione del 40° anniversario di Ordinazione Episcopale.

1. Comunicazioni sulla Visita ad Limina
Mons. Guglielmo Giombanco ha illustrato ai vescovi le modalità della Visita ad Limina Apostolorum che si terrà a Roma dal 29 aprile al 3 maggio 2024. La Visita prevede l’Udienza con il Santo Padre il 29 aprile e l’incontro con i Dicasteri della Santa Sede. Sono previste anche le Concelebrazioni nelle quattro Basiliche Maggiori. Un’altra celebrazione comunitaria, agli inizi della Visita, avrà luogo nella Chiesa di S. Maria Odigitria dei Siciliani.

2. Pellegrinaggio ad Assisi per l’offerta dell’olio per la lampada votiva che arde sulla tomba di San Francesco
Mons. Calogero Peri ha illustrato le iniziative proposte dal Comitato e dagli Uffici pastorali regionali coinvolti nella preparazione al pellegrinaggio regionale ad Assisi, del 3-4 ottobre 2024. Sono in fase di definizione alcune attività a carattere pastorale e spirituale che dovranno realizzarsi nelle diocesi, in collaborazione con le famiglie francescane presenti nell’Isola. Ad ogni diocesi, il prossimo 2 febbraio, sarà affidata una lampada itinerante, come simbolo del pellegrinaggio, che visiterà le parrocchie. La Regione Siciliana ha assicurato il suo sostegno e la collaborazione nelle varie fasi di programmazione e attuazione del pellegrinaggio regionale.

3. Presentazione delle Linee guida per la riforma degli uffici e dei servizi della Segreteria Generale della CEI
Mons. Antonino Raspanti ha presentato la seconda bozza delle Linee guida per la riforma della Segreteria Generale della CEI illustrandone i principi, i criteri e i rapporti con le Conferenze Episcopali Regionali. I Vescovi hanno espresso il loro parere e hanno sottolineato le eventuali ricadute riguardo alle strutture diocesane.

4. Verifica e proposte dopo la celebrazione dell’Assemblea Ecclesiale del 13-14 ottobre 2023
Mons. Cesare Di Pietro e i due referenti regionali del Cammino sinodale Prof. Maria Dolores Doria e Mons. Onofrio Castelli hanno presentato una sintesi delle riflessioni e delle proposte maturate durante l’assemblea ecclesiale, celebrata a Terrasini nei giorni 13 e 14 ottobre 2023. Nell’Assemblea i rappresentati delle diverse chiese si sono confrontati sulle riflessioni elaborate nella fase narrativa del Cammino sinodale e, al tempo stesso, hanno individuato nuovi percorsi per avviare la fase successiva, quella sapienziale. Particolarmente proficuo è stato il confronto nei 25 tavoli sinodali le cui sintesi sono state pubblicate sul sito ufficiale della Conferenza Episcopale Siciliana e che richiedono di essere approfonditi e sviluppati con proposte attuative.

5. Incontro con il Dott. Andrea Monda, Dicastero per la Comunicazione, su prospettive del Quotidiano «L’Osservatore Romano»
I Vescovi hanno incontrato, in video conferenza, il Dott. Andrea Monda, direttore del quotidiano “L’Osservatore Romano”, per un dialogo sulla valorizzazione e promozione della diffusione del quotidiano della Santa Sede nelle singole Chiese diocesane. Il dott. Monda ha comunicato le novità scelte dalla redazione per rendere il giornale più rispondente alle attese della gente. Tra queste ha segnalato la nuova rubrica “Ospedale da campo” per far conoscere maggiormente le attività svolte dalle singole Chiese riguardo la vicinanza a tutte le fasce di età, soprattutto ai più sofferenti. Infine ha chiesto ai Vescovi di promuovere la diffusione del quotidiano nelle singole diocesi, anche in forma digitale.

6. Comunicazioni sull’incontro degli Economi diocesani, i Referenti diocesani del Sovvenire e i Presidenti degli Istituti diocesani del Sostentamento del Clero
Mons. Alessandro Damiano ha riferito sull’esito dell’incontro svoltosi all’Hotel Federico II di Enna con S.E. Mons. Luigi Testore, Presidente dell’ICSC. Mons. Testore nell’incontro ha ribadito la possibilità di unificare alcuni Istituti diocesani del Sostentamento del Clero. Bisogna guardare ad un orizzonte più vasto: sociologico ed economico e individuare proposte valide per un buon funzionamento degli Istituti. È anche da considerare, in questo ambito, l’aumento statistico dei non credenti e degli aderenti a nuove chiese, come anche la diminuzione dei cattolici dalle pratiche religiose. I vescovi hanno ribadito la necessità di promuovere un’adeguata campagna di sensibilizzazione sull’aiuto economico alla Chiesa cattolica e anche di far conoscere le tante opere di sostegno e di carità realizzate dalla Chiesa con il contributo ricevuto.

7. Presentazione e approvazione del preventivo di spesa della CESi per l’anno 2024
Il Vescovo segretario ha illustrato il preventivo di spesa CESi per l’anno 2024 che è stato approvato all’unanimità.

8. Proposte sul clima e sulla salvaguardia del creato
Mons. Giuseppe Marciante ha illustrato le determinazioni che i Direttori degli Uffici diocesani della pastorale sociale e del lavoro e il Laboratorio socio politico hanno proposto al fine di prendere coscienza della gravità della crisi climatica in Sicilia. Il riferimento è stato principalmente al gran numero di incendi registrato nell’estate 2023, quasi sempre di natura dolosa, che hanno devastato migliaia di ettari di superficie boschiva ed hanno provocato vittime. Le cause sono diverse: dolose (gestione criminale dei pascoli, speculazioni edilizie e su contribuzioni pubbliche), cause da colpa (negligenza e trascuratezza), cause dimostrative. Inoltre, la crisi dell’agricoltura e la fuga dalle campagne favoriscono l’accumulo di grandi masse di combustibile non gestito che potrebbe causare incendi. Si propone di organizzare una Tavola rotonda che coinvolga Istituzioni a vari livelli per conoscere il fenomeno degli incendi, valutarne le cause e agire con soluzioni attuabili nell’immediato.

9. Incontro con i rappresentanti delle Associazioni delle Scuole Cattoliche “Agorà della Parità – Sicilia”
I Vescovi hanno incontrato i rappresentanti delle Associazioni delle scuole cattoliche riunite sotto l’alleanza “Agorà della Parità – Sicilia”. Le scuole cattoliche che in Sicilia accolgono circa 40.000 alunni, sono diffuse in tutto il territorio regionale, specialmente nei piccoli comuni o nei quartieri più disagiati dove è maggiormente sentito il bisogno di interventi educativi e sociali. Purtroppo la situazione sociale ed economica sta mettendo a rischio l’esistenza stessa di questa missione educativa. I rappresentanti delle Associazioni hanno chiesto ai Vescovi la possibilità di una maggiore collaborazione e di un confronto frequente con gli Organismi Regionali e con l’Ufficio pastorale regionale della Scuola ed educazione, per trovare strategie comuni di sostegno delle scuole cattoliche. Inoltre, considerata la povertà crescente nelle famiglie, sarebbe opportuno creare iniziative di sostegno economico, anche attraverso la Caritas, per gli alunni in situazioni di disagio economico. I Vescovi hanno suggerito di celebrare la Giornata Regionale della Scuola Cattolica nei tempi e nelle modalità da concordare con l’Ufficio pastorale regionale per la scuola e l’educazione.

10. Nomine
I Vescovi hanno provveduto alle seguenti nomine:

  • Cinque membri per la Commissione paritetica del Protocollo sulla legalità, tra Conferenza Episcopale Siciliana e la Commissione di inchiesta e di vigilanza sul fenomeno della mafia e corruzione in Sicilia.

  • Don Giuseppe Di Stefano (Arcidiocesi di Messina – Lipari – S. Lucia del Mela) Assistente Ecclesiastico Regionale del MASCI.

  • Don Alessandro Napoli (Diocesi di Catania), Assistente ecclesiastico Regionale dell’Associazione “Fratres”.

  • Don Sebastiano Cristaudo, della Diocesi di Caltagirone, collaboratore del Direttore del Centro “Madre del Buon Pastore” per la Formazione permanente dei Presbiteri.

    Palermo, 10 gennaio 2024.

    I Vescovi di Sicilia

    PER APPROFONDIRE

  • Cesi. Comunicato finale gennaio 2024versione pdf

  • L’ordine del giorno della sessione invernale 2024 della CESi

  • Sintesi dei lavori della Cesi nel video del Vescovo Presidente mons. Raspanti

CONTINUANO GLI INCONTRI NEI VICARIATI

UFFICIO DI PREVENZIONE E CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA

A partire dal mese di ottobre 2023, l’Ufficio sta incontrando periodicamente i parroci e gli operatori pastorali delle parrocchie dei vari vicariati proponendo un confronto di discernimento comunitario sul tema “Il ruolo delle Parrocchie fra povertà educativa e disagio giovanile”. Gli incontri sono guidati dalla coordinatrice dell’ufficio diocesano e del Tavolo prefettizio n. 1 dell’Osservatorio Metropolitano, dott.ssa Agata Pappalardo; dal prof. Carlo Colloca, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Politiche e Servizi Sociali, DSPS – UNICT e coordinatore del Tavolo prefettizio n. 2; dalla Dott.ssa Lidia Curcio, referente della Curia Arcivescovile al Tavolo prefettizio n. 1; dalla prof.ssa Simona Laudani, referente per il Coordinamento monitoraggio PNRR.

Gli incontri nei vicariati rispondono alla forte esigenza di partire dall’ascolto della base, di fare rete e di promuovere alleanze tra i vari soggetti istituzionali e non presenti nei vari territori. Alleanze indispensabili per la ricerca di risposte concrete a problemi di grande rilevanza sociale come quelli della povertà educativa, del disagio giovanile, della devianza minorile.

La metodologia scelta è quella del “laboratorio-cantiere” suggerito dal percorso sinodale previsto dalla CEI per questo anno pastorale. Un cantiere che cresce grazie al contributo di tutte le realtà che hanno a che fare con i bambini, i ragazzi e i giovani dei vari territori e che offre supporto per la realizzazione di comunità educanti, luoghi in cui scoprire nuove strade, nuovi linguaggi, nuove pratiche sempre più rispondenti ai bisogni e alle aspirazioni delle ragazze e dei ragazzi gravati non solo dalla povertà educativa ed economica, ma anche dalla conseguente mancanza di progettualità e di speranza in un futuro migliore.

La parrocchia, in effetti, è la vera comunità educante per vocazione e per missione.
Essa, infatti, è l'ambito vitale nel quale nascono e si esprimono tutti quei percorsi formativi che rispondono alle diverse esigenze di una comunità e dove anche gli adolescenti e i giovani trovano ascolto e incontrano figure significative che ne accompagnano il cammino di crescita. Per questo, la parrocchia ha un ruolo centrale, in quanto, per vocazione, è chiamata a costruire relazioni autentiche tra le persone, a ricercare intese e collaborazione tra tutti coloro che percorrono un cammino educativo, la famiglia in primo luogo, oltre alle associazioni e alle istituzioni che hanno, in vari modi, finalità educative. In questa prospettiva, lo stile ecclesiale di accoglienza e di fraternità, di apertura all'ascolto, al dialogo e al servizio fa della parrocchia un soggetto che vive, al suo interno e nei confronti del mondo, la comunione in modo concreto ed autentico, e per tale motivo diviene essa stessa vero soggetto educante. (Agata Pappalardo)

In allegato l'articolo completo e locandina

XXXV Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei 18 gennaio 2024 "OLTRE LE PASSIONI TRISTI, CREDENTI CHE CONTAGIANO SPERANZA"

Ufficio Diocesano per L'ECUMENISMO E IL DIALOGO INTERRELIGIOSO

XXXV Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei
18 gennaio 2024
OLTRE LE PASSIONI TRISTI, CREDENTI CHE CONTAGIANO SPERANZA

Comunicato stampa

Le parole che Dio rivolge al profeta Ezechiele – “Figlio dell’uomo, potranno queste ossa rivivere?” (Ez 37, 3) – sono alla base della riflessione che il prossimo giovedì 18 gennaio 2024 vedrà impegnata la Comunità diocesana catanese ad approfondire e sviluppare il dialogo con gli ebrei e preludono all’annuncio di rinascita del successivo versetto 5: “Ecco, io faccio entrare in voi lo spirito e rivivrete” (Ez. 37, 5).

Tutto il brano di Ezechiele (37, 1 – 14), condiviso tra cattolici ed ebrei, vuole avviare e sostenere, nei differenti contesti, processi di dialogo con le realtà ebraiche e di riscoperta delle radici ebraiche della e nella fede cristiana.

Il brano di Ezechiele evoca l’immagine di Dio Creatore che prolunga nel tempo il momento delle origini, perché abitato dalla presenza efficace di Dio che interviene grazie al suo Spirito, e attesta una fede che va oltre l’esperienza dello scoraggiamento e della morte.

Immersa nel Cammino sinodale, la Comunità cristiana è invitata a ritrovare nella profezia di Ezechiele l’icona di Emmaus, in cui Gesù Risorto risveglia alla vita i suoi discepoli, rigenera in loro la speranza e li sollecita ad una continua conversione del cuore nel rapporto con Dio, con l’umanità, con la terra: solo così possiamo sperare in un mondo in pace, riconciliato, giusto, rispettoso del creato.

Tutta la fede biblica ricorda che siamo continuamente rinnovati da Dio e che la speranza dell’uomo poggia innanzitutto su Dio che è fedele alle sue promesse, sul Dio Creatore che ha fatto alleanza con l’uomo e con il popolo.

Come credenti desideriamo collaborare con tutti coloro che, seguendo le “aspirazioni più segrete del cuore umano” (Concilio, GS 21), contribuiscono a far nascere un mondo nuovo e desideriamo offrire il nostro servizio a tutti per far sbocciare il Regno, rigenerando speranza, fiducia e coraggio.

Nella Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei auspichiamo una rinnovata passione per la Scrittura, certi che proprio le sue pagine possono rigenerare in noi “passioni felici”, aiutarci a sostenere l’umano che è comune, contagiare speranza.

Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso

Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani 2024: Celebrazione Ecumenica della Parola di Dio

Consiglio Ecumenico Chiese di Catania

SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI
18-25 gennaio 2024
“Ama il Signore Dio tuo … e ama il prossimo tuo come te stesso”
(Luca 10, 27)

Comunicato

Il Consiglio Ecumenico delle Chiese di Catania nella Settimana di
Preghiera per l’Unità dei Cristiani 2024 ha programmato la celebrazione ecumenica della Parola
il 19 Gennaio a Biancavilla, alle ore 18.30 nella Chiesa “ S.Maria dell’Elemosina”;
il 22 Gennaio a Paternò, alle ore 19.30 nella Chiesa di “Cristo Re”;
il 23 Gennaio a Bronte alle ore 18.30 nella Chiesa “SS.Trinità”
il 25 Gennaio a Catania alle ore 19.00 nella Chiesa “S.agata alla Badia”.

Quest’anno il sussidio per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani
2024 è stato preparato da un Gruppo ecumenico locale del Burkina Faso.
Il Burkina Faso sta vivendo una grave crisi che mina la sicurezza personale
e sociale e che coinvolge tutte le comunità di fede. Le chiese cristiane in
particolare sono state oggetto di attacchi armati.
Il particolare contesto del Burkina Faso riflette la necessità di porre
l’amore al centro della ricerca della pace e della riconciliazione. Questa
esperienza di lavoro insieme è stata vissuta come un vero cammino di
conversione ecumenica.
Il gesto di solidarietà raccolto in ogni celebrazione ecumenica sarà inviato
dal Consiglio Ecumenico delle Chiese di Catania alle Comunità in
difficoltà del Burkina Faso.

Il Consiglio Ecumenico delle Chiese di Catania:
Chiesa Anglicana
Chiesa Avventista
Chiesa Cristiana Evangelica Battista Via Capuana
Chiesa Battista Viale Castagnola
Chiesa Cattolica Catania
Chiesa Copta Egiziana
Chiesa Esercito della Salvezza
Comunità Evangelica Luterana di Sicilia
Chiesa Ortodossa Patriarcato di Costantinopoli
Chiesa Ortodossa Patriarcato di Mosca
Chiesa Ortodossa Romena
Chiesa Evangelica Valdese Catania

Pagine

Subscribe to RSS - Articolo in prima