Articolo in prima

Lettera dei vescovi di Sicilia per i sacerdoti in occasione della Giornata Sacerdotale Mariana in programma martedì 9 giugno a Siracusa

Conferenza Episcopale Siciliana

Conferenza Episcopale Siciliana

Carissimi presbiteri,
sentiamo forte il desiderio di ringraziarvi per il ministero presbiterale che anche in questi mesi di
pandemia avete esercitato a favore del popolo santo di Dio. Seppur distanti, vi siete fatti vicini a ciascuno
per sostenere e incoraggiare, per rialzare e consolare.
Ci saremmo dovuti incontrare in occasione della Giornata Sacerdotale Mariana (9 giugno 2020) a
Siracusa nel Santuario della Madonna delle lacrime. Impossibilitati, a causa della pandemia, sentiamo
l’esigenza di lasciarci interrogare da quelle lacrime.
«Capiranno gli uomini l’arcano linguaggio di quelle lacrime?»: con queste parole Pio XII aveva
suscitato in tutti un interrogativo che interpella anche gli uomini e le donne del nostro tempo. Le lacrime
indicano condivisione, sofferenza, compassione, purificazione. Le lacrime interpellano, scuotono,
piegano i cuori più induriti. Maria ha pianto accanto a una donna ammalata, nel cuore di una famiglia.
Anche oggi piange e veglia nel cuore della famiglia umana per sostenere e consolare tutti coloro che
hanno perso i loro cari a causa della pandemia.
In Maria, tutta la Chiesa soffre e spera come una donna nelle doglie del parto, certa della presenza
del Figlio suo Gesù Cristo, che addormentato sulla barca nel mare di Tiberiade, ci sta accanto
scuotendoci: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?» (Mc 4,40) In questi mesi ci siamo visti
perduti, quasi sommersi dalle onde, incapaci di guardare al futuro, ma incoraggiati dalla sua Parola ancora
una volta abbiamo gettato le reti (cf. Lc 5,5).
Ci siamo impegnati a pregare per il nostro popolo chiedendo ad ognuno che come Aronne e Cur
sostenessero le nostre braccia stese verso il cielo (cf. Es 17,8-13), perché nessuno si stancasse o perdesse
il vigore. Seppur distanti, siamo stati vicini al nostro popolo con la Parola, l’Eucaristia e le opere di carità.
L’esperienza del silenzio del deserto ci ha fortificati rendendoci capaci di affrontare le prove della vita e
preparandoci a salire il monte della gloria.
Con Maria di Magdala abbiamo sostato al sepolcro insieme ai familiari di tanti nostri fratelli e
sorelle senza poterli abbracciare per l’ultima volta e senza poter celebrare l’Eucaristia, farmaco
d’immortalità. Con loro e per loro abbiamo invocato il Signore della misericordia perché liberasse il suo
popolo da ogni male. Oggi ci viene chiesto di guardare oltre per poter scorgere anche in questa oscurità il
volto radioso del Risorto che ci chiama per nome e ci chiede di correre per annunciare a tutti la novità del
Vangelo. Non indugiamo, ma con coraggio riprendiamo a correre, spronando coloro che paurosi non
vorrebbero più uscire o senza lavoro non vorrebbero più sperare, e permettendo a tutti di credere
fermamente in Colui che ha rinnovato ogni cosa con l’azione del suo Spirito.
Ogni lacrima è foriera di nuova luce. In ogni lacrima vi è il germe della vita. Per ogni lacrima
l’uomo rinasce. Non perdiamo la speranza, riprendiamo il cammino della vita, ricerchiamo e scegliamo
solo l’essenziale, riscopriamo che la vita non serve se non si serve. Il nostro ministero permetta a tutti di
incontrare il Signore della vita: per questo non riprendiamo le nostre attività pastorali come prima, come
se nulla fosse successo. Non si può ritornare ad essere solo “funzionari del sacro”, siamo chiamati ad
offrire come Pietro alla Porta del Tempio non la moneta di Cesare, ma l’immagine di Cristo. Ogni
comunità cristiana è chiamata a guardare oltre i propri confini per scorgere i tanti storpi del nostro tempo,
anch’essi incapaci di rialzarsi e di correre. Ogni comunità cristiana è chiamata ad essere voce profetica
per i tanti poveri che non bussano alla porta della nostra casa, ma che attendono la nostra vicinanza. Non
possiamo tacere di fronte alla “cultura dello scarto”, non possiamo tacere di fronte alle ingiustizie sociali,
non possiamo tacere dinanzi ai tagli alla sanità, alla ricerca scientifica, alla formazione. Abbiamo il
dovere di annunciare il Vangelo di Gesù Cristo, morto e risorto per la nostra salvezza in questo
cambiamento d’epoca attraversato da nuove emergenze nel contesto sociale e culturale.
Con Maria, l’Odigitria, Colei che ci indica la Via, corriamo ancora più velocemente come atleti
per giungere alla meta e conquistare il premio, Cristo Gesù.

31 Maggio 2020
Solennità di Pentecoste

I Vescovi di Sicilia

Messaggi della Veglia di Pentecoste celebrata in Cattedrale dall' Arcivescovo con la Consulta delle Aggregazioni Laicali

Arcidiocesi di Catania

Pubblichiamo il materiale riferito alla Veglia di Pentecoste celebrata in Cattedrale dall' Arcivescovo con la Consulta delle Aggregazioni Laicali.

Si tratta del Testo del saluto rivolto all' Arcivescovo da don Antonio De Maria, Delegato arcivescovile per la CDAL, e l' intervento della segretaria della Consulta a conclusione della liturgia. 

Indirizzo di saluto del Vicario Generale a S. E. l'Arcivescovo in occasione della Messa Crismale

Vicariato Generale

Eccellenza Carissima,

In data inusitata e in modo diverso oggi, vigilia della solennità di Pentecoste, siamo insieme per celebrare la messa del crisma.

Il COVID-19 ha cambiato molto delle nostre abitudini, del nostro modo di celebrare, del nostro mondo di essere pastori.

Ci siamo dovuti adattare ai nuovi mezzi di comunicazione, che ci hanno permesso di raggiungere comunque la nostra gente offrendo celebrazioni, preghiera, catechesi, opere di carità e vicinanza ai tanti in difficoltà.

Mai come in questo periodo però abbiamo sentito il bisogno di essere anche fisicamente vicini; abbiamo sentito la mancanza di una stretta di mano, di un abbraccio e di altre manifestazioni di fraternità, di amicizia, di prossimità.

Anche questa solenne celebrazione risente ancora delle difficoltà della pandemia non ancora superata, anche se in via di superamento, speriamo.

Non tutti i sacerdoti hanno potuto essere presenti, non tutti i diaconi, non tutti i religiosi, non tutti i laici; la porzione di popolo di Dio presente, vuole rendere viva la presenza di tutti, dell’intera comunità diocesana, radunata intorno al proprio vescovo e ai propri sacerdoti, che rinnoveranno tra poco le promesse sacerdotali nelle sue mani, Eccellenza carissima.

La preghiera del popolo è oggi per i sacerdoti e quella dei sacerdoti per il popolo.

Tutto il popolo di Dio prega per lei, Eccellenza, soprattutto in questo anno giubilare per il suo 50º di sacerdozio. Lo scorso 17 maggio lo abbiamo ricordato con una celebrazione semplice ridottissima nei numeri, ma non nell’affetto e nella preghiera. Speriamo di poterlo celebrare quanto prima con solennità e con tutto il popolo di Dio.

Eccellenza auguri di cuore, attendiamo la sua parola e la sua benedizione.

Catania, 30 maggio 2020

AVVISO AI SACERDOTI - DICHIARAZIONE DEI REDDITI 730 /2020

Arcidiocesi di Catania

DICHIARAZIONE DEI REDDITI  730 /2020

Anche quest’anno il patronato 50&Piu’ENASCO  svolge il servizio di assistenza e consulenza per la compilazione dei modelli 730/20.

I sacerdoti e quanti altri intendono avvalersi di tale servizio dovranno  contattare il Sig. Ciraldo Steve, (ex dipendente del patronato FACI )  presso la sede del patronato 50&Piu’Enasco, via Dottor Consoli 76 ,tel. 095/315424 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e nei giorni di  lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,00.

ATTENZIONE

In ottemperanza alle disposizioni governative  antiCovid, al fine di evitare gli assembramenti, i Sacerdoti e gli altri utenti saranno ricevuti ESCLUSIVAMENTE DIETRO APPUNTAMENTO TELEFONICO  ED A NUMERO CHIUSO , da concordare prima col sig. Ciraldo Steve che li  RICEVERA’:

  • NEI LOCALI DELLA CURIA (ufficio missionario  - piano terra), IL MARTEDI’ MATTINA dalle ore 10,00 alle ore 12,00 a partire dal giorno 09 GIUGNO  fino al 31 LUGLIO,

ed

  • IN VIA DOTTOR CONSOLI 76,  IL GIOVEDI MATTINA sino alla scadenza del 30/09/2020

 

Tale servizio sarà’ comprensivo di calcolo e compilazione del modello f24 della nuova IMU sugli immobili , per quanti lo richiedano.

Sempre a richiesta, congiuntamente al mod. 730, sarà rilasciata l’attestazione ISEE .

IMPORTANTE NOVITA’

Già’da qualche anno,  l’INPS, per se e per la gestione EX INPDAP , non manda più ai cittadini il  CU,  certificazione unica ( ex CUD ) relativo alla propria pensione. Gli interessati pertanto, dovranno scaricarlo  dal sito dell’INPS, se provvisti di PIN, oppure richiederlo direttamente al Centro di Assistenza Fiscale, tramite il supporto dell’IDSC, che provvederà a rilasciarlo immediatamente.

Per tale richiesta dovrà’ essere sempre presentata la fotocopia della carta d’identità’ e del codice fiscale o tessera sanitaria e il mandato firmato al patronato.

DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE IN FOTOCOPIA

  • COPIA MODELLO 730/19 SOLO IN VISIONE (SOLO PER COLORO CHE SI AFFIDANO PER LA PRIMA VOLTA AL CAF 50& PIU’ )
  • MODELLO/I   CU( ex CUD ) 2020 REDDITI 2019
  • VISURE CATASTALI ( PER TERRENI E FABBRICATI )
  • RICEVUTE DEI CONTRIBUTI PAGATI NEL 2019 PER COLF O DOMESTICI
  • SCONTRINI CONTENENTI IL NOME DEL FARMACO E CODICE FISCALE DI CHI LO HA ACQUISTATO E DOCUMENTI COMPROVANTI ALTRE SPESE MEDICHE ( FATTURE E RELATIVA PRESCRIZIONE MEDICA )
  • PER L’ACQUISTO DI OCCHIALI DA VISTA E’ NECESSARIO ESIBIRE O LA PRESCRIZIONE DELL’OCULISTA O CHE NELLA FATTURA CI SIA INDICATO CHE SI TRATTA DI UN PRODOTTO A MARCATURA CE
  • DOCUMENTAZIONE INERENTE INTERESSI PASSIVI PER MUTUI RELATIVO ALL’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA,
  • FOTOCOPIA CONTRATTO DI MUTUO ED ATTO DI ACQUISTO DELLA PRIMA CASA ANCHE SE GIA’ INSERITE NELLE DICHIARAZIONI PRECEDENTI ( OBBLIGATORIO)
  • DOCUMENTAZIONE RELATIVA AD ONERI E SPESE EFFETTUATE NEL 2019 RELATIVE ALL’ISTRUZIONE ETC.
  • FOTOCOPIA DELLA PROPRIA CARTA D’IDENTITA’ IN CORSO DI VALIDITA’
  • FOTOCOPIA DELLA TESSERA SANITARIA
  • DOCUMENTAZIONE INERENTE I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA RIGUARDANTE GLI ANNI PRECEDENTI ANCHE SE GIA’ DETRATTE NELLE DICHIARAZIONI PRECEDENTI ( OBBLIGATORIO )

ATTENZIONE

E’ importante comunicare qualsiasi variazione intervenuta nell’anno 2019, dal cambio di indirizzo, al luogo di residenza, dall’acquisto alla vendita di immobili, alla sostituzione e modifica del proprio codice fiscale,  al fine di evitare in futuro spiacevoli inconvenienti derivanti dall’accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Si ricorda altresì, che il sig. Ciraldo Steve, per mezzo del patronato 50&Piu’Enasco, continua l’opera, iniziata tanti anni fa col patronato Faci, di aiuto nei confronti di tutti i cittadini, lavoratori e non, i quali gli si rivolgono per l’espletamento di pratiche, che spesso per la lungaggine della burocrazia o per la complessità della normativa, pone in difficoltà.

Inoltre il patronato 50&Piu’Enasco, assiste gratuitamente i sacerdoti, pensionati, lavoratori, invalidi, nelle pratiche relative alla pensione ed assicura la corretta informazione su tutta la materia previdenziale e sanitaria.

Tra i tanti servizi del patronato, ricordiamo:

  • PENSIONI DI VECCHIAIA ED INVALIDITA’ DEL FONDO CLERO
  • PENSIONI DI VECCHIAIA ED ANZIANITA’
  • PENSIONI D’INVALIDITA’ ED INABILITA’
  • PENSIONI DI REVERSIBILITA’
  • ASSEGNI SOCIALI
  • RICOSTITUZIONI PENSIONI CONTRIBUTIVE E REDDITUALI
  • RICHIESTA , VERIFICA E RETTIFICA DELLE POSIZIONI ASSICURATIVE
  • COMPILAZIONE MODELLI RED – INPS
  • COMPILAZIONE E RILASCIO  MODELLO ISEE
  • PRESTAZIONI AI MINORATI CIVILI,CIECHI E SORDOMUTI, QUALI PENSIONI, IND. DI ACCOMPAGNAMENTO ETC.
  • CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO E LEGALE.

Sig. Ciraldo Steve 

Patronato 50&piu’Enasco

Indicazioni per la celebrazione della messa crismale 2020

Arcidiocesi di Catania

Carissimi confratelli,

 il prossimo 30 maggio l’arcivescovo presiederà la solenne concelebrazione per la Messa Crismale.

È un momento importante, lo sappiamo bene, e anche se non tutti potremo essere presenti fisicamente, ci sentiremo coinvolti nel rinnovamento delle promesse sacerdotali e nella benedizione degli olei, che accompagneranno la comunità cristiana per tutto l’anno nella celebrazione dei sacramenti.

Vi prego di leggere attentamente le indicazioni di Don Pasquale Munzone, maestro delle celebrazioni episcopali, per una corretta, puntuale e serena partecipazione alla concelebrazione.

Allego anche le indicazioni per il ritiro dei santi olei nei giorni e negli orari indicati per ogni vicariato, in Cattedrale.

Inoltre, per chi lo desiderasse, può seguire la celebrazione attraverso i canali di comunicazione della Diocesi.

Nell’attesa di incontrarci, a tutti un fraterno saluto.

Sac. Salvatore Genchi

Vicario Generale

VEGLIA DI PENTECOSTE 2020

Arcidiocesi di Catania - Consulta delle Aggregazioni Laicali

Carissimi fratelli e sorelle,

eccoci di nuovo a voi dopo il lungo periodo di chiusura dovuto alla pandemia da Covid19. Siamo tutti felici di poter riprendere in presenza, con le giuste cautele, la vita delle nostre comunità e il cammino della Consulta a servizio della Chiesa.

L’occasione propizia ci viene data dalla prossima Solennità di Pentecoste, che nel nostro programma era già stata individuata come tappa conclusiva e consueta del percorso annuale. La pandemia poi ha voluto bloccare ogni cosa. Ma la recente ripresa delle celebrazioni eucaristiche, con la partecipazione del popolo, ha aperto uno spiraglio di speranza.

La Segreteria ha chiesto quindi all’Arcivescovo di poter celebrare, come previsto, la Veglia di Pentecoste in Cattedrale, nel rispetto delle norme di sicurezza.

Mons. Gristina ha accolto volentieri la proposta e sabato 30 maggio alle ore 18.00 presiederà in Cattedrale la Veglia di Pentecoste.

Naturalmente non potremo partecipare numerosissimi come lo scorso anno, in quanto come sapete, all’interno dei luoghi di culto non si può superare un certo numero di presenze. Ogni Aggregazione parteciperà perciò con due propri rappresentanti (es: presidente e delegato diocesano), i cui nominativi devono essere comunicati ad Anna Alampo 347 9306984 (su WhatsApp) entro il 24 maggio p.v.
Occorre inoltre che detti rappresentanti si trovino all’ingresso della Cattedrale entro le ore 17,30 del 30 maggio, in modo da accedere ordinatamente e raggiungere con calma il posto assegnato.

Come segno di carità esortiamo tutte le Aggregazioni a offrire quest’anno un contributo in denaro per le tante necessità della Caritas diocesana.

Nell’attesa di ritrovarci tutti nuovamente radunati dallo Spirito, vi abbracciamo fraternamente

Santuario della Madonna della Sciara

Arcidiocesi di Catania

AFFIDAMENTO DELLA DIOCESI DI CATANIA ALLA MADONNA DELLA SCIARA
... in tempo di Corona virus.

L'impossibilità di celebrare i tre tradizionali cammini e il grande momento celebrativo sulla spianata del Santuario di Mompileri non ha scoraggiato il pastore della Chiesa catanese, Mons. Salvatore Gristina nel desiderio di rinnovare l'atto di affidamento della Diocesi alla Madonna della Sciara, compiuto tante volte nell'ultimo secolo e mezzo e poi, ininterrottamente ripetutosi, con cadenza annuale, da trent'anni a questa parte.

Giovedì 28 maggio alle ore 17,45, dentro il santuario ottocentesco e davanti al simulacro originale della Madonna della Sciara, l'Arcivescovo, attorniato dai suoi più stretti collaboratori nella guida della Chiesa etnea, dalla comunità del Seminario Arcivescovile, da una rappresentanza del popolo di Dio e delle autorità civili, darà inizio alla recita dei misteri Luminosi del S. Rosario.
Alle ore 18,30 Mons. Gristina presiederà la Concelebrazione eucaristica durante la quale rivolgerà il suo messaggio a tutto il clero ed i fedeli della Diocesi e presenterà al Signore le fatiche e le speranze di tutti unendole nel Sacrificio di Gesú attraverso l'intercessione di Maria. Il simulacro marmoreo cinquecentesco sarà straordinariamente decorato dai diademi offerti dalla comunità diocesana nel 1969.

Al termine l'Arcivescovo accenderà la lampada votiva e reciterà una preghiera di affidamento della Diocesi alla Madonna della Sciara.
La lampada, che sostituisce quella accesa dallo stesso Vescovo Salvatore all'inizio della Visita Pastorale, arderà davanti all'immagine della Madonna come espressione dell'invocazione costante a Maria da parte di tutta la diocesi agatina.

Tra le intenzioni di preghiera che il nostro Pastore desidera condividere con tutti i fedeli é particolarmente sentita l'attuale situazione di sofferenza sociale ed economica oltre che sanitaria causata dalla pandemia di Covid 19.
Alla Vergine Santissima, il cui simulacro é rimasto indistrutto sotto la lava per ritornare alla luce e rifondare l'antico e già glorioso Santuario, si chiederà di custodire ciascuno dei suoi figli ed ogni comunità dai pericoli nella presente situazione di necessità.
Particolarmente sentito sarà il ricordo di quanti hanno lasciato questo mondo nella vicinanza alle famiglie che non hanno potuto vivere con loro i momenti del commiato e il momento del suffragio.

Sarà anche un'occasione propizia per ringraziare la Vergine santissima per il traguardo dei cinquant'anni di sacerdozio del nostro Arcivescovo, celebrato lo scorso 17 maggio. Sempre presente in questo evento annuale con Maria é la preghiera per le famiglie e i giovani, per le vocazioni al sacerdozio ministeriale e alla vita religiosa per il seminario diocesano, i presbiteri, i diaconi ed i religiosi.

Tutta la comunità diocesana e invitata ad unirsi a questo momento di intensa preghiera di intercessione attraverso i canali di comunicazione della Diocesi: sulla pagina Facebook della Diocesi di Catania e di Prospettive, e sul sito www.prospettive.eu

Auguri del Vicario Generale all'Arcivescovo

Arcidiocesi di Catania

Eccellenza carissima

con gioia siamo qui all’altare del Signore per la Celebrazione Eucaristica nel giorno della domenica. Oggi 17 maggio 2020 lei ricorda un altro 17 maggio: quello del 1970, quando in Piazza San Pietro a Roma per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del Papa Paolo VI, oggi Santo, insieme a numerosi altri diaconi veniva ordinato sacerdote.

Sono passati 50 anni: tanti e pochi allo stesso tempo. Tanti perché molte sono sicuramente le grazie e benefici divini ricevuti in così lungo periodo; pochi, perché ancora tanti gliene auguriamo, per rendere lode al Signore e sperimentare la sua infinita benevolenza.

Oggi Lei, Eccellenza, è il Vescovo di questa Santa Chiesa di Catania e ben altra solennità avremmo desiderato per questa celebrazione. Il coronavirus ci ha costretti a ridimensionare le manifestazioni esterne, che comunque per suo espresso desiderio sarebbero state semplici, ma nulla può ridimensionare la preghiera e l’affetto che desidero manifestare a nome di tutto il presbiterio, i diaconi, i religiosi, i seminaristi, tutto il popolo santo di Dio.

Il silenzio che avvolge questa chiesa, creato dall’assenza di tutti coloro che non possono essere presenti, ci stringe il cuore, ma siamo certi che in ogni angolo della Diocesi si prega intensamente per lei. E quindi anche in questa occasione il pastore è insieme al suo popolo e il popolo è con il suo Vescovo.

Eccellenza carissima,

 la mia voce desidera riassumere tutte le voci che oggi desiderano dirle: auguri e grazie.

Grazie per il suo servizio di pastore, auguri per un cammino lungo e pieno di grazie e benedizioni celesti.

Il Signore la protegga e la custodisca.

Attendiamo la sua Parola e la sua Benedizione.

Nel 50 anniversario dell'Ordinazione Sacerdotale un augurio affettuoso e ricco di preghiera al nostro carissimo Arcivescovo Mon. Salvatore Gristina.

Arcidiocesi di Catania

Nel 50 anniversario dell'Ordinazione Sacerdotale un augurio affettuoso e ricco di preghiera al nostro carissimo Arcivescovo Mon. Salvatore Gristina. Tutta la nostra Chiesa Catanese si stringe attorno alla Sua Persona per fargli avvertire quasi fisicamente affetto e venerazione.

AVVISO AI SACERDOTI ritiro modelli PO1/2020

Arcidiocesi di Catania

AVVISO AI SACERDOTI

A causa dell’emergenza sanitaria COVID 19, quest’anno “eccezionalmente” i modelli PO1/2020 dovranno essere ritirati direttamente all’IDSC previo appuntamento, al fine di evitare lunghe attese o assembramenti.
Pertanto tutti i sacerdoti sono invitati a contattare gli uffici dell’IDSC al numero 095.320336 - 095.2504311 (centralino Curia).
Si ricorda infine che la consegna dei suddetti Mod. PO1 è un obbligo di legge per garantire il giusto e dignitoso sostentamento al Clero che opera in ogni diocesi.

Il Vicario Generale
Mons. Salvatore Genchi

Pagine

Subscribe to RSS - Articolo in prima